Dal 1° gennaio 2018 è in vigore la nuova direttiva «IfA18 – Informazioni focalizzate sulle applicazioni». Il CRB ha standardizzato un nuovo e moderno sistema di scambio dati per il processo delle gare di appalto in Svizzera secondo il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN.
I progetti di costruzione presuppongono uno scambio intenso di informazioni tra i singoli attori coinvolti. Per rendere possibile questo scambio di informazioni sono necessarie regole e suddivisioni unitarie nella struttura del progetto che vengano rispettate da tutti.
Finora lo scambio di informazioni è avvenuto in base alla norma SIA 451 tramite il formato speciale *.01s dell'interfaccia SIA (file SIA 451).
Sulla base degli attuali sviluppi tecnici e delle nuove esigenze, con l'introduzione della direttiva IfA18 lo scambio dei dati è stato ampliato ed è stato definito un nuovo formato di scambio *.e1s.
Questo si basa sullo standard SIA 451 ancora valido e sul suo formato di scambio. La nuova direttiva «IfA18 – Informazioni focalizzate sulle applicazioni», che si rivolge ai partner che offrono programmi applicativi di amministrazione della costruzione, contiene tutte le condizioni per lo scambio dei dati e per l'utilizzo degli stessi. Tutti i partner software certificati IfA18 supportano questo nuovo standard, che sarà obbligatorio a partire dal 1° gennaio 2020.
Con il nuovo formato di scambio «*.crbx» sono garantite le maggiori possibilità di scambio di dati secondo IfA18. I documenti da scambiare sono messi a disposizione sotto forma di un archivio ZIP. Oltre al file di scambio *.e1s, questo archivio può contenere i seguenti file:
Per precisare la descrizione del testo di una posizione del Catalogo delle posizioni normalizzate CPN, quale novità viene offerta all'utente la possibilità di aggiungere delle immagini (jpg/jpeg e png) o altri documenti (pdf, docx, xls, ecc.) alle posizioni CPN aperte dopo il testo della posizione o della variabile. Le immagini possono essere visualizzate nel descrittivo e nella relativa stampa. I documenti aggiuntivi vengono invece attivati con il nome del file per essere visualizzati sullo schermo. Per lo scambio dei dati, le immagini e i file aggiuntivi vengono scambiati come file supplementari (allegati). Essi fanno parte dell'archivio ZIP «*.crbx».
All'utente viene messa a disposizione anche una nuova funzione nei paragrafi da 100 a 900 di tutte le posizioni CPN: la possibilità di completare le osservazioni preliminari o le posizioni delle prestazioni con i prodotti proposti sulla piattaforma dei prodotti da costruzione PRD (prd.crb.ch). Questa funzione non è tuttavia disponibile per i capitoli CPN del gruppo 500 «Elettricità e telecomunicazione», visto che i dati sui prodotti di questo catalogo sono di competenza di EIT.swiss. I complementi aggiunti dall'utente permettono di allestire descrittivi neutrali nei confronti dei prodotti oppure descrizioni delle prestazioni specifiche per determinati prodotti. Per l'uso di questa funzione è necessario disporre di un collegamento internet.
In sintesi, l'utente può utilizzare le seguenti funzioni con i dati contestuali PRD:
Gli ecoDevis sono delle indicazioni ecologiche complementari al Catalogo delle posizioni normalizzate CPN, per il cui contenuto è responsabile l'associazione ecobau. I contenuti delle diverse posizioni e delle parti del CPN possono essere comparati e valutati tenendo conto dei criteri ecologici. Le posizioni del CPN contenenti le prestazioni meno gravose per l'ambiente sono designate con «priorità 1» e la lettera maiuscola «E» a sinistra della dicitura. Le posizioni del CPN contenenti le prestazioni con un impatto più importante sull'ambiente (comunque entro i limiti delle norme in vigore) fanno parte della seconda categoria e sono designate con «priorità 2» (dicitura con lettera minuscola «e»). Tutte le posizioni del CPN possono essere completate con informazioni ecologiche.
Grazie agli ecoDevis, l'utente ha a disposizione le seguenti informazioni e funzionalità:
Le informazioni sulle correzioni si riferiscono alle modifiche tecniche e ai complementi relativi ai capitoli CPN già pubblicati. Dato che il CPN viene pubblicato una volta all'anno, gli errori contenuti nei capitoli CPN già pubblicati dal CRB non possono essere corretti nel corso dello stesso anno. Per questo motivo le informazioni sulle correzioni vengono segnalate agli utenti dopo la pubblicazione; esse riportano gli errori identificati e le possibili soluzioni con il segno «!» a sinistra della dicitura. Le informazioni sulle correzioni possono riguardare tutte le posizioni CPN e possono comportare dati supplementari e link web. L'utente dovrà osservarle e considerarle valide fino a quando il CRB non avrà pubblicato nuovamente il relativo capitolo o un aggiornamento dello stesso.
Grazie alla direttiva IfA18, lo scambio allargato dei dati offre all'utente delle nuove possibilità anche per lo scambio di stime del fabbisogno finanziario, stime dei costi nonché preventivi con valori di riferimento secondo il Codice dei costi di costruzione Edilizia eCCC-E/Genio civile eCCC-GC, e l'eCCC-Gate. La determinazione dei costi secondo la metodica dell'eCCC si basa sempre su una delle due norme eCCC-E o eCCC-GC, nonché sui rispettivi sistemi di riferimento (eCCC-E con sistema di riferimento A ed eCCC-GC con sistema di riferimento A o B a scelta). Le grandezze di riferimento dei sistemi si riferiscono sempre ai valori di una parte d'opera (suddivisione dell'opera SDO) del rispettivo progetto. Per questo motivo, all'interno di un file di scambio dati possono essere trasportate solo informazioni sui costi con lo stesso sistema di riferimento applicato ad una o più parti d'opera (SDO).
Per arricchire di complementi una posizione eCCC, l'utente può, così come per il CPN, inserire documenti supplementari a piacimento (pdf, docx, xlsx, ecc.). Essi figureranno direttamente nella rispettiva posizione eCCC e nella stampa con il nome del file; lo stesso nome permetterà di aprirli e visualizzarli a schermo. Oltre a questo, le norme eCCC-E e eCCC-GC mettono a disposizione una spiegazione complementare delle posizioni normalizzate eCCC che l'utente può consultare mediante il proprio programma applicativo.
Con l'impiego degli standard CRB vengono messe a disposizione diverse suddivisioni. In aggiunta ai tipi di struttura già noti quali la suddivisione dei generi di costo (SDC), la suddivisione dell'opera (SDO), l'ubicazione dell'opera e la suddivisione secondo elementi possono essere utilizzati e scambiati altri tre tipi di suddivisioni:
Con il "vecchio" scambio dati sulla base della norma SIA 451, gli utenti sono confrontati regolarmente con informazioni poco chiare o non definite in modo univoco a causa del formato di scambio *.01s. Succede anche che dati di scambio non conformi provochino l'interruzione dell'esportazione o dell'importazione di un descrittivo o di un'offerta allestiti secondo il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN e rallentino di conseguenza i lavori nel processo della gara di appalto.
Per questo motivo il CRB ha approfittato dell'ampliamento dello scambio dei dati per definire in modo più preciso diverse indicazioni fino ad oggi poco chiare, nell'ottica della garanzia della qualità. A questo proposito, ad esempio, è ora chiaramente definito il procedimento da seguire nel caso di percentuali diverse dell'imposta sul valore aggiunto in un documento di scambio. I modelli relativi alle condizioni e i rispettivi modelli di calcolo sono stati sviluppati in collaborazione con gli editori dei programmi per l'amministrazione della costruzione con l'obiettivo di evitare all'utente la registrazione di informazioni errate.
IfA18 è un formato standard in vigore dal 1° gennaio 2018. Dopo un periodo transitorio durante il quale sono stati sostenuti sul mercato sia il precedente formato di scambio dati secondo IfA92 sia quello secondo IfA18, a partire dal 1° gennaio 2020 IfA92 non sarà più valido e non sarà più supportato dal CRB.
Poiché la nuova direttiva IfA18 attua i miglioramenti e i chiarimenti sopra descritti ed estende le possibilità di scambio dei dati, non è possibile garantirne la reversibilità. Ciò significa che un elenco delle prestazioni allestito secondo IfA18 non può essere visualizzato in un software utente certificato secondo IfA92 o può essere visualizzato solo in modo incompleto.
Vi consigliamo perciò di aggiornare il vostro software per tempo. Unicamente con il programma applicativo Ifa18, voi e i vostri partner di progetto, potete beneficiare appieno delle ampliate possibilità di scambio dati. Informatevi presso il vostro produttore di software.